1. Racconti Porno - Io cornuto dalla mia ragazza troia

    AvatarBy imee munaa il 3 Dec. 2012
     
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    Racconti Porno - Io cornuto dalla mia ragazza troia


    La fonte del racconto è www.google.com diritti dei rispettivi autori


    Siamo una coppia che sta insieme da ben 9 anni. Per 7 anni tutto e’ andato liscio, la svolta e’ iniziata due anni fa. Oggi io ragazzo di 29, la mia ragazza, 27 anni oggi, 25 anni quando tutto e’ iniziato. Si chiama Tonia, una ragazza da sempre molto bella ma che sembra (e per me quasi una sfortuna) migliorare con l’eta; Alta 1,75, piu’ altra di me che sono circa 1,70, capelli castani, occhi verdi scuro. Fisoco da sempre molto bello., di quelle che mangiano ma non si come non ingrassano mai, sedere sempre sodo. Le sue misure, misurate pochi mesi fa sono 82,60,87, seno non grande ma di forma molto bello, sedere tondo, soda su tutto il corpo.
    Caratterialmente e’ sempre stata un po’ acidella, ma con me spesso mostrrava una dolcezza che per gli altri risultava sconosciuta. Una ragazza molto riservata, era sempre molto acida con gli altri ragazzi, disprezzava uomini piu grandi che cercavano di corteggiarla. A letto con me ha semrpe rifiutato alcune cose. Per sei mesi da quando abbiamo iniziato ad essere fidanzati (lei aveva tra i 18 e i 19 anni) non abbiamo fatto sesso, solo dopo sei mesi si e’ concessa. Ho atteso un anno per il primo pompino e ovviamente categoricamente senza ingoio e venendo sul fazzolettino. Anche il sesso sempre lei sotto o lei sopra , nemmeno mai a 90 perche’ si vergognava.
    La nostra ‘ sempre stata una storia a distanza perche’ io avevo deciso di frequentare l[universita’ a Milano, lei era rimasta nel sud italia sempre per studiare ma ci incotravamo spessissimo o a Milano o giu. Dopo 7 anni di fidanzamento, quando lei aveva 25 anni, direi nel pieno della sua bellezza (ma oggi a volte mi sembra ancora piu’ bella e questo ibcece che suyscitarmi orgoglio mi suscita gelosia) inizia la depravazione delal nostra storia.
    Un amica di mia madre aveva sposato un uomo del nord della Lombardia, non lontano dai monti e un giorno aveva invitato la mia famiglia a passare qualche giorno da loro in montagna.
    Tonia si era da poco laureata, era esente da impegni e allora decido di farla venire su.
    Arriviamo da loro Venerdi sera, e’ abbastanza tardi e c’e’ solo il tempo per cenare e andare a letto.
    Appena arriviamo rionosco subito Giulia, l’amica di mia madre e saluto Franco, suo marito, lo avevo gia’ visto un paio di volte. Un uomo sui 55 anni che cercava con un po’ di sport (per lo piu alpino) di tenersi in forma e ad aiutarlo un lavoro molto manuale.
    Appena vede Tonia, noto subito sul volto una strana espressione, chairo desiderio, prima la guarda in viso, e le fa subito un complimento per i suoi occhi verdi un po’ da gatta. Poi appena in casa , Tonia toglie via il piumono e mostra il suo fisico indosando un jeans abbastanza aderente e una maglia dolcevita celeste altrettanto aderente che mostrava la forma di tutto il suo corpo.
    Durante la cena noto Franco guardare piu volte Tonia che abbassava lo sguardo sopprattutto quando si accorgeva che io mi giravio a guardarli. LA sereta finisce li e andaimo a letto programmando una svegliua mattiniera per andare a sciare il giorno successivo.
    La mattina seguente Tonia scende le scale (noi dormivano al piano superiore), vicino la camera di Franco e Giulia dicendo di iniziare a preparare il caffe’. Io dopo pochi minuti la seguo ma mi fermo in cima la scala ad osservarla.Noto pero’ che no sono il solo, Franco e’ gia’ svegli,, seduto al tavolo che attende il caffe’ di Tonia. Non dice nulla ma la guarda. Tonia indossava un pantalone nero di velluto molto aderente e sopra una maglia molto corta. Il suo sedere era ben in vista in quei pantaloni aderenti. Le sapeva della presenza di Franco ma si sporgeva sulla cucina mostrando sempre meglio il suo sedere, la vedo piegarsi per raccogliere qualcosa da sotto la cucina che sostenava fosse caduto. Mentre lo fa i pantaloni scoprono la parte superiore sel suo sedere mostrando il perizoma rosa e Franco sembra spalancare gli occhi e muovere la testa per guardare meglio. Inizio a scendere le scale e penso che forse Tonia non si era resa conto che stava mostrando mezzo sedere, non poteva rendersene conto perche’ la ragazza che consocevo sarebbe stata attenta.
    Beviamo il caffe’ e torniamo su e ci vestiamo per lo sci. Tonia indossa appena sopra il perizoma una calzamaglia color carne e poi la tuta intera. Passiamo la giornata a sciare e Franco e; evidente che ci prova ma Tonia sembra come sempre non mostrare alcun interesse anche se in alcune circostanze mi fa ingelosire, tipo durante il pranzo quando inizia a giocare con la lingua intorno alle labbra e mette il burrocacao in modo un po’ sexy di fronte a Franco.
    Appena tornaimo a casa , Aandiamo in camera nostra, mia madre e Giulia preparano la cena (erano rimaste a casa) , Franco sale su con noi e parliamo delle piste.
    Intanto Tonia inizia a togliersi la parte superiore della tuta, pensavo si fermasse li, invece improvvisamente butta giu anche i pantaloni mettendo in mostra le sue ganbe e il supo sedere, la calzamaglia carne mostrava in bellezza tutto il perizoma rosa e il suo sedere , Franco non si trattine e dice: “Ah pero’, bel culetto la tua fidanzatina sbadata”. Io dico “Tonia ma che fai!”
    Tonia arrosisce e balbettamndo dice” :scusa ero convinta di essere piu coperta” , inizia a avviarsi verso il bagno ma torna indietro perche’ ha dimeticato la roba. Si piega per prednderla dai cassetti e piegandosi mostra a Franco un vero spettacolo che ridicolizandomi e capendo la mia gelosia mi da una pacca sulla spalla. Poi Tonia lo guarda con malizia e corre verso il bagno. Franco dopo pochi secondi mi dice: “una ragazza da mettere a 90, immagino ti diverti molto, complimenti ragazzo”
    E va via. Prima di cena il fattaccio, mia madre mi invita ad andare a prendere qualcosa per completare la cena, io tentenno, non volgio lasciare Tonia a casa ma poi capisco che non posso rifiutarmi. Quando torno mentre salgo le scale sento gemere, salgo lentamente e vedo Tonia con le mani sulla porta del bagno, da le spalle alla camera ed e’ leggermente piegata, Franco con la testa tra le sue natiche, lei che geme e dice: “Si Franco , ti piace il mio culo vero?” E Franco: “Tonia e’ un popera d’arte come la tua figa depilata. Ho capito subito che quel deficiente del tuo ragazzo non ti scopa a dovere”. E Tonia incalzava:” fa sempre quello che gli dico, senza prendermi con un po’ di determinazione come stai facendo tu”.
    Cosi Franci inizia a risalire leccandole le spalle , poi il collo,ooi le prende le mani e le poggia sullo schinale di una sedia,tira fuori il cazzo e inizia a scoparla a 90 nella sua figa pilata ormai bagnata.
    L’immagine mi turba, vedo Tonia piagata a 90, bellissiima, mentre un uomo rozzo di 55 anni la scopa prendendola da dietro. Colpi secchi, fermi e ad ogni colpo Tonia geme e poi dice : “hai davvero un cazzo grosso e duro Franco”. E Franco dice: “Tonia non gridare troppo altrimenti ci sentono, fai la brava troietta senza urlare”. E continua a stantuffare da dietro la mia ragazza.
    Facio finta di non vedere, torno giu e non parlo per tutta la cena.
    Ma non pensavo quella sera si sarebbe concretizzata tutta la mia umiliazione. Tonia abbansona la cena dicendo che ha mal di testa, 5 minti dopo vedo Franco andare via dicendo che lo sci gli ha messo stanchezza. E allora io decido pochi minuti dopo si seguirli a ruota con una scusa. Salgio e vedo Tonia che in tanga sta sistemando la roba, Franco le si avvicina da dietro e le dice:’ troietta lo hai ma preso in culo?” Tonia si gira sgranando gli occhi e la bocca senza dire nulla. Franco la prende e ordina> :Intanto inginocchiata puttanella e inizia a suchiarmelo con quella bella boccuccia, e guardami con i tuoi occhioni mentre lo fai” Tonia ubbidisce e inizia a succhiare, ma dopo poco Franco la scosta prendendola per i capelli e dice : “Adesso ti inculo”. Tonia balbettando dicce : “aspetta Franco, non l’ho mai fatto, ho paura, non voglio farmi male”. Franco va in camera sua e torna con un gel e la tranquilizza dicendo che sa come fare.
    Tonia sembra fidarsi e mette a 90 sul letto. Franco prima le bacia il sedere, a me sembra di no crederci, poi vedo Franco mettrele del gel nel sedere e un po’ su;l suo cazzo in tiro. Guardandolo ripenso a tutte le volte che avevano riso con Tonia pensando a oltre i 50 non si ha piu la forzza di scopare e a tutti quegli uomini maturi , un po viscidi e bavosi che le fissavano il sedere e che per noi non potevano farcela. E invece adesso vedevo il cazzo in tiro di un 55enne che stava per violarle il sedere e io non ero mai stato in grado di farlo. Tonia che continuava a ripere: “Lo hai grande e duro, ti prego fai piano. Non pensavo potesse essere cosi con un ultra 50enne”. Prioprio mentre lo pensavo Tonia diceva esattamente lo stesso e Franco a quelle parole sembra eccitarsi e dice: “e che pensavi che non ce la facevo? E adesso invece temi che ti sfondi il culo vero?”
    E Tonia tra lo spaventata e l’ecittata rispondeva: “Si Franco , abbiamo sempre pensato impossibile tutto questo , ma forse eravamo ignoranti e u po’ giovani presuntuosi. Ti prego fai piano, non farmi male”. E allora Franco punta il cazzo largo e in tiro sul suo buchetto e dice e mentre lenatmente ma costantemente spinge dice: “Lo senti Tonia come ti entra, sei porprio un gran zoccola”. E lei gemendo stringe in bocca un fazzoletto e poi tra i denti dice:” cazzo ma ho fatto 1000km per prenderlo in culo” non immaginavo potessi arrivare a questop> E allora Franco ancora piu eccitato spnge fino in fondoo ma sempre lentamente e costrantemente a dice: “esatto e ades te ne farai altri mille col culo in fiamme. “ Dopo mentre Tonia gemeva dal dolore, misto a piacere e mentre qualche lacrima le scendeva sulla gua cia Franco stantuffava sempre con piu forza e velocita’ il suo culo tenendolo stretto, in pugno con una mano, mentre con l’;altra le teneva le mani di tOnia dietro la schiena. Alla fine viene nel suop culo godendo e dicendo:” sei proprio una gran troia da prendere a cazzi in culo, spero venite a trovarci piu spesso. Ti piacera’ sempre piu fare questi 1000km, vuoi essere la mia giovane troietta?”E mentre Tonia si ccascava a letto annuiva con la testa.
    Andai via e solo tre mesi dopo ebbi il coraggio di dire a Tonia quello che avevo visto quelle sere. Lei non provo’ nemmeno a negare dato la mia descrizione dettagliata. Mi propose si superare la vicenda e cosi cercai di fare. Io accettai un contratto all’estero mentre lei venne a lavorare a Milano. Iniziammo a vederci ogni weekend ma il mio timore si vedesse con Franco era crescente.
    Questo racconto e’ stato scritto con il suo consenso , lei sostiene che e’ abbastanza frequente avere la propria donna che va con altri uomini e accettarlo e riteneva che scrivendo la nostra storia i vostri commenti me lo avrebbero confermato ed aiutato ad accettare meglio la vicenda.
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